Scheda:
Titolo: Il signore degli anelli
Titolo originale: The Lord of the Rings
Autore: John R. R. Tolkien
Editore: Bompiani
Genere: fantasy
Pagine: 437
Data di pubblicazione: 2017
Prezzo: 16,92 euro (ibs.it)
Trama: ”Il Signore degli Anelli” è un romanzo d’eccezione, al di fuori del tempo: chiarissimo ed enigmatico, semplice e sublime. Esso dona alla felicità del lettore avventure in luoghi remoti e terribili, episodi d’inesauribile allegria, segreti paurosi che si svelano a poco a poco, draghi crudeli e alberi che camminano, città d’argento e di diamante poco lontane da necropoli tenebrose in cui dimorano esseri che spaventano solo al nominarli, urti giganteschi di eserciti luminosi e oscuri; e tutto questo in un mondo immaginario ma ricostruito con cura meticolosa, e in effetti assolutamente verosimile, perché dietro i suoi simboli si nasconde una realtà che dura oltre e malgrado la storia: la lotta, senza tregua, tra il bene e il male. Leggenda e fiaba, tragedia e poema cavalleresco, il romanzo di Tolkien è in realtà un’allegoria della condizione umana che ripropone in chiave moderna i miti antichi. L’edizione integrale del ”Signore degli Anelli”, riveduta in collaborazione con la Società Tolkieniana Italiana.
Autore: Scrittore inglese. Autore di notevoli opere filologiche sulle leggende medievali sassoni e celtiche, docente di lingua e letteratura inglesi a Oxford (1925-1959), ha scritto alcuni famosi romanzi ispirati a motivi della letteratura fantastica medievale: “Lo Hobbit” (1937) e la trilogia de “Il signore degli anelli” (1954-55). Il successo di questi romanzi, che nel loro insieme costituiscono un’unica saga, è stato tale da costituire un fenomeno socioculturale molto importante.
Tolkien è riuscito, nonostante la complessità degli intrecci, a creare una mirabile fusione tra motivi apparentemente disparati che, in realtà, interpretano sia le inquietudini, sia i sogni del nostro tempo.
Se da un lato lo scrittore costruisce con deliziosa e ricca inventiva un racconto di pura evasione, dall’altro evidenzia nel comportamento dei protagonisti non i lati erotici e cavallereschi, ma virtù quotidiane, quali il buonsenso, la perseveranza, la pazienza.
Da: “Enciclopedia della Letteratura“, Garzanti, 2003