Scheda:
Titolo: Il guardiano della città perduta
Titolo originale: Low Town
Serie: Low Town # 1
Autore: Daniel Polansky
Traduttori: Giulia Antioco
Editore: Fanucci
Collana: Collezione immaginario fantasy
Genere: fantasy/noir fantasy/grimdark fantasy
Pagine: 343
Data di pubblicazione: 2011
Data di pubblicazione italiana: 2011
Prezzo: 4,95 euro
Disponibile in formato ebook a 6,99 euro
Saga di Low Town:
- Il guardiano della città perduta, 2011; (Low Town, 2011);
- Tomorrow The Killing, 2012; (inedito);
- She Who Waits, 2013; (inedito).
Trama: Rigus è la città più bella delle Tredici Terre, un luogo senza tempo, con sontuose dimore dalle alte torri, meravigliose dame dagli abiti di seta frusciente e giovani nobili annoiati sempre pronti a sfidarsi a duello. Ma ogni luce ha la sua ombra, e perdendosi tra le ombre di Rigus si accede alla misteriosa Low Town, un labirinto tentacolare di stretti vicoli. Spacciatori, prostitute, bordelli, stregonerie e poliziotti corrotti, Low Town non è esattamente un bel posto, e il suo campione non è esattamente un brav’uomo. Eroe di guerra ed ex agente dei servizi segreti caduto in disgrazia, il Guardiano è ora un signore del crimine dedito al traffico di droga che trascorre le giornate a caccia di nuovi clienti e lottando per difendere il suo territorio da pericolosi concorrenti. Tuttavia, un giorno l’impressionante scoperta del cadavere di una bambina lo costringe a confrontarsi di nuovo con il passato che si era lasciato ormai alle spalle. Da ex agente della Black House, i servizi segreti di Low Town, sa meglio di chiunque altro che in città un omicidio è una faccenda all’ordine del giorno, un crimine su cui non si indaga neanche. Ma per difendere i suoi affetti rimarrà invischiato in un folle gioco d’inganni tra i boss della malavita e il capo della Black House, nella speranza di trovare la radice del male che sta consumando lui e la città stessa, prima che sia troppo tardi. Low Town, però, non è una città per i giusti e la verità è molto più oscura di quanto il Guardiano possa immaginare.
“Una miscela esplosiva tra un fantasy distopico e il meglio della letteratura hard-boiled.”
Publishers Weekly
“Un romanzo d’esordio forte, con un eroe che non perde tempo a preoccuparsi di implicazioni morali.”
Kirkus Reviews
“Un gran debutto.”
Booklist
Commento:
Il guardiano della città perduta è un romanzo fantasy di Daniel Polansky, primo volume della saga di Low Town, pubblicato sul mercato anglosassone nel 2011 e nello stesso anno dalla Fanucci in Italia. Si tratta di un noir fantasy con profonde contaminazioni grimdark che ha ricevuto il Prix Imaginales for Roman étranger nel 2012.
Per intenderci, figuratevi il setting de La Prima Legge di Joe Abercrombie con elementi hard boiled tipici delle opere di Dashiell Hammett e Raymond Chandler.
Vi piace l’idea? Molto bene, allora andiamo avanti.
Il world building è solido, originale e realizzato meticolosamente. La vicenda è ambientata in un mondo secondario nel quale la tecnologia è simile a quella del nostro Medioevo in cui vivono differenti razze umane (Dren, Kirens, Rouender, Asher, Tarasaihgn, Vaalan, Miradin, Nestria), che utilizzano una specifica valuta (ocra) e che venerano peculiari divinità (Chiesa di Prachetas, Sakra). Abbiamo anche molteplici tipologie di droghe come il soffio di fata, il wyrm e la paglia d’erba.
La storia si svolge a Low Town, una città degradata in cui la sozzura, la violenza, l’illecito e la putredine costituiscono la normalità. La popolazione, non particolarmente florida, vive in condizioni di estremo disagio ed è stata decimata sia da una lunga guerra sia dalla piaga della peste.
La narrazione procede in prima persona seguendo il punto di vista del Guardiano, che viene caratterizzato bene e presenta alcuni elementi di originalità. Costui è uno spacciatore di droga e tossicodipendente affiliato a potenti associazioni criminali che non esita a fare uso della forza bruta per difendere il possesso delle sue zone di influenza dalle intrusioni dei concorrenti. Le sue attività illegali subiscono una battuta di arresto quando si trova di fronte all’efferato omicidio di una ragazzina; il che lo condurrà ad indagare sulla vicenda e a trovarsi dinanzi a stregoni che evocano demoni infernali.
Il Guardiano è anche il personaggio su cui verte gran parte dell’attenzione dell’Autore, ma ciò è normale dato che si tratta di una narrazione in prima persona ed è un aspetto che ho apprezzato; a dispetto dei molti romanzi odierni nei quali vi sono troppi pov da seguire.
Non aspettatevi combattimenti a ripetizione, anche se comunque ve ne sono alcuni. In questo libro viene assegnata maggiore importanza all’intrigo poliziesco e vengono affrontati rilevanti temi come il razzismo, la corruzione e la povertà.
Indubbiamente Il guardiano della città perduta di Daniel Polansky è un fantasy non convenzionale che merita di essere letto e che deve essere tenuto in grande considerazione dai lettori, atteso che propone un filone alternativo (ovvero quello noir fantasy) rispetto alla pletora di banalità presenti sul mercato.
Autore: Daniel Polansky è nato a Baltimora. Ha vissuto per un periodo in Cina prima di tornare negli Stati Uniti, dove ha iniziato a scrivere la prima bozza di The Straight Razor che è il suo primo romanzo e il primo volume della saga di Low Town. Oltre a questa serie, Polansky è diventato popolare anche per la serie di Empty Throne.