Recensione: “Maciste contro Gamera” (2016) di Alessandro Girola – Le Imprese di Maciste #4

1546 d.C. Nuovo Mondo. Il capitano Martin de Valdivia è uno dei tanti hidalgo attiraticover dalla prospettiva di impossessarsi dei tesori delle tribù inca sottomesse alla corona di Spagna. La spedizione che ha organizzato si spingerà in una zona poco esplorata della cordigliera delle Ande, alla ricerca del fantomatico Tempio della Tartaruga. Oro, misteri e segreti attendono i conquistadores di de Valdivia e il confessore spirituale della compagnia, l’ambiguo padre Zambrano. Maciste, catapultato dagli Dei dei Sogni in un nuovo viaggio nello spazio e nel tempo, si aggrega al piccolo contingente dell’hidalgo. L’eroe non sa perché gli Oneiroi lo hanno mandato lì, ma le visioni indotte da Morfeo riguardano indubbiamente il Tempio della Tartaruga. Dove – si dice – vive il leviatano venerato dalla tribù perduta dei Tejo…

Titolo: Maciste contro Gamera | Autore: Alessandro Girola | Editore: autoprodotto | Genere: fantasy/new weird | Pagine: 115 | Data di pubblicazione: 2016 | Disponibile informato ebook su Amazon | Il blog dell’autore: http://alessandrogirola.me/

Le Imprese di Maciste:

  • Maciste contro Freud, 2014;
  • Maciste contro L’Innominato, 2014;
  • Maciste contro Thor, 2014;
  • Maciste contro Gamera, 2016.

 

 

Commento:Gamera13

Maciste contro Gamera è  un racconto new weird di Alessandro Girola, quarto volume della omonima saga, uscito il 7 febbraio 2016. Come i precedenti, appartiene all’universo narrativo 2MM Darkest ed è un ebook autoconclusivo.

La storia ci viene narrata in terza persona, dal punto di vista di Maciste che viene catapultato dagli Oneiroi nel 1546 d.C., nel Regno di Nuova Granada (Colombia), dove prende parte alla spedizione di Martin de Valdivia, un hidalgo il cui scopo è conquistare un tesoro inca. La missione tuttavia non risulta così agevole in quanto le tribù di indigeni, oltre ad essere agguerrite, detengono alcuni ancestrali segreti che permettono loro di custodire le ricchezze dagli assalti dei razziatori.

L’ambientazione è descritta con grande attenzione e pignoleria dal Girola, il quale si premura di fornirci numerose note, che ci permettono di comprendere meglio parte della cultura inca. Inoltre, in ambito militare, sono citate molteplici armi utilizzate da quelle popolazioni e dagli spagnoli dell’età moderna.

Maciste è il personaggio che viene sviluppato in maniera preponderante in questa vicenda, come è normale che sia in un racconto di questo genere. Costui rappresenta l’archetipo dell’eroe e suo malgrado diventa il burattino degli Dei, poiché si trova ad essere trasportato nel tempo e nello spazio, a compiere missioni sconosciute.

Debbo dire che la vicenda è affascinante e scorre velocemente, senza inutili orpelli, presentando alcuni importanti colpi di scena, di assoluto interesse. Non mancano nemmeno magia, battaglie, scontri cruenti, creature terrificanti e vi sono anche alcuni lucertoloni giganti cavalcati dagli indigeni.

In Maciste contro Gamera, Alessandro Girola dimostra ancora una volta di essere dotato di una prosa eccellente, di una fervida immaginazione e di grande rigore, fondendo in maniera egregia l’azione, il peplum, l’orrore, il soprannaturale, i kaiju e l’epoca storica del conquiste delle Nuovo Mondo.

 

L’AUTORE

Alessandro Girola (Milano, 1975) è uno scrittore, recensore e blogger dal 2005. Gestisce diversi progetti di scrittura condivisa e collabora con portali, blogzine e webzine che si occupano di narrativa di genere, di entertainment e folklore locale. Si occupo anche di social marketing, in particolar modo di quello legato ai settori dell’editoria e delloAlex 2spettacolo.

Plutonia Experiment è il suo blog dove si parla di libri e film di genere, di scrittura, di fumetti, ma anche di argomenti di altro genere. Alessandro Girola ama definirlo un blog eclettico, non limitato da paletti troppo rigidi. Dai social media al webmarketing, dalla tecnologia  al glamour.

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: