Scheda:
Titolo: Le trame dell’oscurità
Titolo originale: Darkness Weaves
Serie: La saga di Kane #3
Autore: Karl Edward Wagner
Traduttore: Riccardo Valla
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
Collana: Urania Fantasy 18
Genere: sword and sorcery
Pagine: 192
Data di pubblicazione: 1970
Data di ultima pubblicazione italiana: 1989
Non disponibile
Saga di Kane
Romanzi
- Il guerriero dell’anello (Bloodstone) (1975) Mondadori, Urania Fantasy 32, 1991
- La crociata nera (Dark Crusade) (1976) Mondadori, Urania Fantasy 54, 1992
- Le trame dell’oscurità (Darkness Weaves) (1970) Sevagram, 1985. Mondadori, Urania Fantasy 18, 1989
Antologie di Racconti
- L’angelo della morte (Death Angel’s Shadow) (1973) Mondadori, Estate Fantasy 1992
- I venti della notte (Night Winds) (1978) Mondadori, Estate Fantasy 1992
- The Book Of Kane (1985)
Trama: Inizia con questo volume il viaggio, speriamo a tutti gradito, nel mondo fantastico di Kane, lo spadaccino-stregone creato da Karl Edward Wagner. In questo romanzo (il primo della serie, pubblicato in versione parziale nel 1970, ma qui tradotto nella sua integrità), Kane deve affrontare gli inimmaginabili pericoli del Mare senza Fondo e un avversario degno di lui, come il re dell’arcipelago di Thovnos, Netisen Maril. Kane, infatti, è diventato il campione dell’imperatrice di Pellin, Efrel: un tempo bellissima sirena, è ora ridotta a un mostro ripugnante e senza volto dal tradimento di Thovnos. L’imperatrice cerca a tutti i costi la vendetta, ed è disposta a concedere a Kane i massimi onori purchè distrugga il suo rivale, ma i rischi che il guerriero dovrà affrontare sono terribili. Mercenario, incantatore, vagabondo, Kane è uno degli eroi meglio riusciti del genere “sword & sorcery”, dove ai pericoli di ordine naturale si aggiungono quelli di stampo soprannaturale: ma egli non si tira indietro, e il lettore lo segue col fiato sospeso di avventura in avventura.
Commento:
Le trame dell’oscurità è un romanzo sword and sorcery di Karl Edward Wagner, terzo volume della saga di Kane, pubblicato negli U.S.A., nel 1970, con il titolo Darkness Weaves; mentre in Italia è uscito nel 1989, grazie alla Mondadori.
Non è dato conoscere se il setting sia la Terra o meno, atteso che l’Autore decide scientemente di rimanere sul vago (anche se talvolta chiama “Antica Terra” questo pianeta). A ogni modo, la tecnologia che viene utilizzata dalle popolazioni umane è simile a quella del nostro periodo storico antico/medievale; così come i loro sistemi politici.
Nondimeno è bene precisare che il world building è curato sapientemente e lunghe descrizioni ci permettono di proiettarci nel bel mezzo di questo mondo selvaggio.
Durante la storia, apprendiamo preziose informazioni sul passato di Kane, che chiariscono meglio la sua natura, sino ad ora piuttosto fumosa. Ci viene riferito che il guerriero dai capelli rossi è stato uno dei primi veri uomini su un pianeta popolato solo da esseri raccapriccianti, creato da un Dio folle durante un esperimento. A causa della sua ribellione, dettata dalla volontà di essere indipendente e non sottomesso, la Divinità gli ha lanciato una maledizione, condannandolo a vagare per l’eternità e ad essere ucciso solamente mediante spada.
Occorre rilevare che Kane presenta un profilo psicologico assai complesso. Come molti altri personaggi di fantasia eroica, il nostro è un abile spadaccino, un uomo nerboruto e un sagace generale, ma è dotato altresì di una cultura sopraffina. Non di rado utilizza la propria sottile abilità diplomatica per tradire coloro che lo hanno lautamente pagato e assoldato. Pertanto può essere considerato amorale, debosciato, spregevole e opportunista; come i moderni antieroi di grimdark fantasy. Tuttavia Kane non gode placidamente di tale atti osceni, in quanto è logorato da un’esistenza imperitura priva di un reale scopo che lo affligge nello spirito.
Tra i personaggi, merita di essere ricordata anche Efret. La regina di Pellin è una donna che conduce una misera esistenza poiché il suo corpo è stato deturpato da Netisen Maril, imperatore dell’arcipelago di Thovnos. Ormai Efret è una parodia di donna e il suo aspetto è ributtante alla vista per qualsiasi uomo. A dispetto di ciò, ha sviluppato arcani poteri magici che le permettono di fruire dell’aiuto di mostri ferali e di applicare nefandi incantesimi.
Benché si tratti di sword and sorcery, in questo libro sono molteplici i richiami ai Miti di Cthulhu di H.P. Lovecraft, tanto nei contenuti quanto nello stile. In più occasioni viene citato il libro degli Antichi di Alorri Zrokros (che ricorda l’esecrabile grimorio) con i suoi oscuri rituali e viene menzionata la storia di civiltà preumane come gli Scycredi, fuggite dal loro pianeta natale e simili agli dei; simili a polipi antropomorfi.
Alcune tecnologie retrofuturistiche svolgono un ruolo chiave nella storia. Abbiamo infatti sottomarini muniti di raggi laser che polverizzano i castelli più solidi e che sovvertono le sorti della guerra.
Le descrizioni delle battaglie sono meticolose e denotano una profonda conoscenza della tattica militare da parte dell’Autore.
Poco meno di duecento pagine permettono a Karl Edward Wagner di narrarci una storia in cui vi è una perfetta commistione di avventura, azione, soprannaturale, orrore, grottesco e retrofuturismo. Pertanto vi consiglio caldamente di leggere Le trame dell’oscurità un romanzo imprescindibile per ogni amante di fantasia eroica.
Autore: Karl Edward Wagner (12 dicembre 1945 – 14 ottobre 1994) è stato un poeta, scrittore, redattore ed editore statunitense. Noto per il suo personaggio di Kane the Mystic Swordsman e per alcuni pastiche dei personaggi di Robert E. Howard, ha anche curato in tre volumi la ristampa anastatica dei racconti di Conan il Cimmero. Era inoltre un patito di cinema. In alcuni racconti ha infatti omaggiato film come Rocky Horror Pictures Show e Plan 9 From Outher Space. Definiva la sua visione del mondo “nichilista, anarchica e assurdista”. Morì prematuramente per l’uso eccessivo di alcool e droghe.
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