Scheda:
Gladiatori contro Kaiju
di Alessandro Girola
Copertina di Giordano Efrodini
Editing di Germano M.
196 pagine, 2,99 euro
Sinossi
95 d.C.
Roma ha sconfitto Tartesso e i suoi mostri giganti.
Qualcosa si agita ancora, nel vasto mondo sottorreneo sotto la provincia di Lusitania, ma i cronisti assicurano che non vi è il pericolo di una nuova guerra.
In ogni caso le Saette dei Ciclopi sono pronte a respingere ancora una volta le orrende bestie vomitate dalle viscere della terra.
Domiziano governa sull’Impero con mano ferma e con metodi dittatoriali.
Mentre ombre oscure si agitano lontano da Roma, il popolo si gode cinquanta giorni di giochi gladiatori, per celebrare il quadriennale della vittoria sui tartessiani.
L’Imperatore ha comprato i più possenti mostri Cureti, che vengono affrontati dai migliori campioni dell’arena.
Pochi di essi arriveranno vivi al cinquantesimo giorno dei giochi.
Caronte è uno di loro.
Commento:
Gladiatori contro Kaiju è un romanzo sandalpunk di Alessandro Girola, ovvero:
“un sottogenere dello steampunk. Esso si riferisce all’alterazione ucronico/fantascientifica di epoche storiche che vanno indicativamente dall’Antica Grecia all’Antica Roma, fino al periodo tardo-imperiale, e comunque prima del medioevo.
Come in tutti i filoni del “-punk”, le storie sandalpunk presentano tecnologie ed elementi anacronistici che alterano – parzialmente o totalmente – lo scenario storico in questione, così come noi lo conosciamo.”(secondo la definizione che ci fornisce lo stesso Autore)
Il Girola ambienta la vicenda all’epoca dell’Impero Romano nel periodo di dominio di Domiziano, compiendo una meticolosa opera di documentazione storica che rende ancora più succulento l’ebook in discussione.
La storia ci viene narrata in terza persona e con un unico punto di vista: quello di Caronte (scelta che ho particolarmente apprezzato, a dispetto dei molti che invece prediligono una moltitudine di POV). Costui è uno dei tanti gladiatori obbligati a combattere nell’arena contro i Cureti, mostri colossali e orripilanti provenienti dagli abissi della Terra e catturati dai romani a seguito della vittoria su Tartesso. Di questi abomini della natura, ne abbiamo per tutti i gusti, ma quelli che mi hanno più colpito sono il rospo gigante con denti acuminati, l’uomo rettile alto quindici metri e il Generale Ghorgon, un centauro dal corpo esapode.
Sono presenti tecnologie anacronistiche per l’epoca, che Roma ha acquisito grazie allo studio degli steli di Beth Yerah. Vi sono infatti dirigibili, carri del fulmine che permettono di proiettare raggi laser in grado di uccidere decine di uomini e molti altri macchinari fantastici. Nondimeno è presente la magia, anche se in maniera limitata, detenuta dagli stregoni dei tartessiani.
Le pagine dell’ebook scorrono rapidamente grazie ad uno stile frizzante e agli scontri feroci che si susseguono durante la narrazione tra uomini e Cureti.
I personaggi sono ben caratterizzati e il protagonista presenta un solido e interessante profilo psicologico.
Non esagero dicendo che Gladiatori contro Kaiju di Alessandro Girola è un ebook straordinario che si differenzia dalla pletora di libri presenti sul mercato, poiché l’abile commistione di elementi (fantasy, storico, horror e ucronico) in esso presenti lo rendono un romanzo veramente originale e imperdibile per tutti gli amanti del fantastico.
Autore: Alessandro Girola (Milano, 1975) è uno scrittore, recensore e blogger dal 2005. Gestisce diversi progetti di scrittura condivisa e collabora con portali, blogzine e webzine che si occupano di narrativa di genere, di entertainment e folklore locale. Si occupo anche di social marketing, in particolar modo di quello legato ai settori dell’editoria e dello spettacolo.
Plutonia Experiment è il suo blog dove si parla di libri e film di genere, di scrittura, di fumetti, ma anche di argomenti di altro genere. Alessandro Girola ama definirlo un blog eclettico, non limitato da paletti troppo rigidi. Dai social media al webmarketing, dalla tecnologia al glamour.