Conan è il personaggio simbolo del sottogenere sword and sorcery (spada e stregoneria) nato dalla fervida immaginazione di Robert E. Howard che dal 1932 al 1936 regalò ai lettori della celebre rivista americana Weird Tales uno degli eroi più originali e sconvolgenti del Novecento.
QUI trovate la recensione del precedente volumozzo!
STORIA
Qua sotto trovate la lista completa delle storie contenute in questo corposo volume!
N 25>> Conan dovrà affrontare una vecchia conoscenza, Nestore, a capo di una schiera di soldati che intende catturarlo per il volere del sovrano a cui il cimmero ha rubato il tesoro visto nei numeri precedenti.
N 26-27>> Wazir continua a leggere le Cronache Nemediane al suo signore, sempre più interessato ad apprendere l’arte della vita e della guerra da un rozzo re guerriero come Conan. Ai disegni troviamo Timothy Truman (futuro sceneggiatore della serie)!
N 28>> Kurt Busiek celebra il centenario dalla nascita di Robert E. Howard, inserendolo nel mondo di Conan col personaggio dolceamaro di Rovann. Ai disegni il mitico Eric Powell, autore di The Goon (sua l’immagine qua sopra)!
N 29-30-31>> Una città in rovina, ma ricca di rane scarlatte, un serpente di giada con gli occhi di smeraldo alla guardia di un tesoro che ha ucciso avventurieri di ogni dove e un cimmero mai così determinato e in pericolo. Mike Mignola adatta un frammento della mitica The Hall of the Dead, scrivendo una strana ma strepitosa storia, disegnata divinamente da Cary Nord qua al suo picco massimo. Forse la migliore del volume e in generale mai scritte dall’editore Dark Horse.
N 32>> Altro bello scorcio sulla giovinezza di Conan, questa volta se la vede con un toro. Greg Ruth ai disegni.
N 33-34>> Primo numero scritto da Timothy Truman dove Conan e la sua concubina continuano a sfuggire alla taglia che pende sui loro crani, ma dovranno vedersela con una tribù di uomini-bestia rintanati sulle colline.
N 35-36>> Conan, ormai re di Aquilonia dopo una serie di gravi ferite si risveglia in una capanna di una sacerdotessa dei Pitti, che gli prega di riportare un’antica lancia in un luogo perduto per spodestare uno sciamano che minaccia Aquilonia e la civiltà umana. Paul Lee ai disegni si difende più che bene.
N 37-38>> Conan e Nestore vivranno la loro ultima avventura insieme…
N 39>> Conan per risolvere una furente epidemia deve recuperare il frutto di un albero proibito nascosto in una caverna ricca di ostacoli e nemici. Ma non sarà solo nella sua avventura, con lui troveremo anche un gradito ritorno femminile. Ai disegni un inedito Rafael Kayanan, un perfetto connubio tra Barry Windsor-Smith e John Buscema.
N 40>> Wazir ascolta da sua maestà un racconto su un potente stregone: Thot-Amon.
N 41-42-43-44>> Adattamento di Rogues in the House (Nella Casa di Notte). Come sempre piccoli aggiustamenti per far combaciare i personaggi e gli eventi creati appositamente in questa serie Dark Horse con le storie originali di Howard, sempre trattate col massimo rispetto.
N 45-46>> Conan combatterà un’ultima volta per la sua tribù.
N 47-48-49-50>> Adattamento di The Hand of Nergal, altro frammento di Howard poi completato da Lin Carter. Ai disegni si gode come ricci perché arriva Tomas Giorello. Una gran bella storia.
BONUS>> L’adattamento della stessa storia apparsa nel 1973 su Conan The Barbarian scritta da Roy Thomas e disegnata da John Buscema. Una buona occasione per tastare con mano l’abisso che corre tra i due mondi.
Adesso che ho finito di leggere tutti e 50 i numeri di questa serie non posso che applaudire ulteriormente lo spunto alla base di questa lunga collezione di storie: raccontare la vita di Conan il barbaro dalla giovinezza alla vecchiaia.
Kurt Busiek è riuscito a riscrivere Conan senza snaturarlo, divertendo tanto i vecchi appassionati, affamati di nuove storie del proprio eroe letterario, quanto i più giovani che magari hanno solo visto il film degli anni ’80 ma nulla più.
Ebbene a livello di sceneggiatura, per tutti e 50 i numeri, si viaggia a livelli altissimi. L’inserimento di nuovi personaggi e scorci della giovinezza del cimmero hanno donato nuova linfa vitale ad un mondo da sempre intrigante e ricco di possibilità.
Le didascalie accompagnano con garbo i disegni senza appesantire la lettura o l’occhio del lettore, sempre risucchiato dall’arte del racconto, come ben dimostra il numero 28, una piccola perla del buon Busiek e un sentito omaggio a Bob Howard.
Il passaggio di testimone non è indolore, ma il buon Truman amplia lo spettro d’azione del cimmero ed è ben più avventuroso del compagno Busiek, inoltrandosi in altri mondi e personaggi del grande Howard (apprendiamo di Kull e Atlantide e sue diverse creazioni per il ciclo di Cthulhu), che non potranno che esaltare i fan di lunga data.
DISEGNI
In questo secondo volume oltre alla possente e vigorosa arte del grande Cary Nord, e la pittura emotiva e drammatica dell’altrettanto strepitoso Greg Ruth, già ammirati nel precedente volume si aggiunge il miglior disegnatore di sempre di Conan il Barbaro (con buona pace di Barry Windsor-Smith e John Buscema): Tomas Giorello.
Questo strepitoso artista argentino riprende la lezione di Cary Nord: l’inchiostratura è sostituita dalle sfumature di colore che conferiscono volume e vitalità alle figure, e la composizione della griglia è dinamica e sempre ad ampio respiro.
Giorello ha però dalla sua uno stile senza eguali.
E per fortuna diverrà l’autore di punta della seconda serie, di cui presto leggerete qualche mia recensione sempre qui su Hyperborea.
COMMENTO FINALE
Con questo secondo volume si conclude la serie scritta da Busiek e disegnata da Cary Nord per Dark Horse Comics, confermandosi come uno dei migliori fumetti fantasy mai creati.
Sia dal punto di vista narrativo sia sull’aspetto tecnico questa serie di Conan ha ben pochi eguali nell’industria della nona arte. Busiek e Nord hanno riportato il personaggio di Howard nell’olimpo del fumetto, e hanno prodotto un humus narrativo dalle immense potenzialità, ancora oggi sfruttate da Dark Horse.
Caldamente consigliato a tutti gli amanti di fumetti di Spada e Stregoneria.
Questo fumetto è disponibile in 2 edizioni:
- Il Colossale Conan Vol 2 di 2, è un bel volume cartonato, formato 20,3×30,5cm (non più il timido 17x26cm) che con le sue 638 pagine a colori su carta lucida raccoglie i numeri 25/50 della serie originale Conan edita da Dark Horse Comics del lontano 2003, e pubblicata nel belpaese dai ragazzi di Panini Comics al prezzo di 55€.
- Questi 25 numeri sono stati sparpagliati in lungo e in largo da Panini Comics nella sua collana di brossurati, formato 17x26cm, con un prezzo variabile dai 12€ ai 15€. Precisamente voi dovreste recuperare questi volumi,(se doveste vedere dei buchi non sono errori miei ma è l’esatto contenuto del volume): Conan 4 (24-25-29-30-31-33-34); Conan 7 (37-38-41-42-43-44); Conan 8 (18-26-27-28-39); Conan 9 (8-15-23-32-45-46 Questa è la giovinezza di Conan, tutti i numeri disegnati da Greg Ruth); Conan 11 (47-48-49-50-La Mano di Nergal da Conan The Barbarian del 1973); Conan 15 ( 35-36-40- Conan The Cimmerian 15 e Conan The Weight of the Crown). Se volete recuperare tutte le storie di questa serie targata Dark Horse Comics dovete recuperare i brossurati Conan 1, 2, 3, 4, 7, 8, 9, 11 e 15.
2 comments