Il ciclo di Troia di David Gemmell

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Volumi

  • Il signore di Troia (Troy: The Lord of the Silver Bow) (2005)
  • L’ombra di Troia (Troy: Shield of Thunder) (2006)
  • La caduta dei re (Troy: The Fall of Kings) (2007)

Il signore di Troia

31nLYp8+IoL._BO1,204,203,200_.jpgCerto non immaginava, il giovane guerriero Elicaone, mentre con lo sguardo contemplava la costa dei Dardanelli che si allontanava, che quel viaggio avrebbe cambiato la sua vita. Priamo, il re di Troia, lo aveva inviato a Micene, la capitale dei pirati Achei guidati da Agamennone, a prendere la bella Andromaca, che sarebbe andata in sposa a Ettore, figlio maggiore di Priamo, erede al trono e grande amico di Elicaone. Non immaginava, Elicaone, che lo sguardo di Andromaca sarebbe stato così irresistibile da risvegliare in lui i ricordi del suo terribile passato, e da spingerlo a tradire la fiducia del suo più caro amico e del suo re. Al suo ritorno a Troia si scatenerà infatti una terribile stagione di rivalità e di lotte intestine, che si concluderanno solo con la conquista del trono da parte di Elicaone, che chiede agli dei un futuro di pace e prosperità per il suo regno. Ma mentre Troia era dilaniata dalle lotte intestine, dall’altra parte del Mar Egeo, a Micene, Agamennone armava la flotta che porterà i suoi uomini – tra cui il possente Achille e l’astuto Odisseo – sotto le mura di Troia, dando inizio così alla guerra più celebre che la storia ricordi.


L’ombra di Troia

9788838499838_0_200_0_0.jpgFallito l’agguato che avrebbe dovuto consegnare Troia nelle mani di Agamennone, Calliade è stato accolto nella sua Grecia come un traditore. Unica possibilità di sopravvivere alla furia del re e dei suoi concittadini è la fuga verso la patria del nemico, insieme a Banocle, fedele compagno di tante imprese. Ora il fato ha deciso che non è più tempo di rancori e vendette. Uno scontro ben più duro si profila all’orizzonte, e la guerra più crudele che l’uomo ricordi sta per avere inizio.

 

 


La caduta dei re

2579585.jpgLa luna piena irradia la sua luce d’argento sulla costa rocciosa dell’isola di Imbro. Agamennone, re di Micene e signore della guerra delle terre d’Occidente, in piedi accanto alla sua tenda volge lo sguardo soddisfatto verso est, dove una luce rossastra rischiara innaturalmente la fredda notte autunnale. È Dardano, patria di Elicaone, il suo peggior nemico, incendiata dalle truppe achee. La prossima a cadere sarà Troia, la Città d’Oro, perché questo hanno detto gli dei interrogati nella Grotta delle Ali. Ora il sovrano miceneo deve solo suggellare la sua alleanza con Poseidone, il dio del mare, l’unico in grado di fermare la furia dei suoi avversari. Mentre Agamennone si volta a guardare la vittima sacrificale distesa sull’altare, un bagliore improvviso appare dal mare; da quel momento tutto diventa fuoco. La Xanto, la nave del nemico, si è avvicinata per qualche istante alla costa e i suoi soldati hanno cominciato a scagliare pietre infuocate contro l’accampamento nemico. Questo per Agamennone, scampato all’attacco, è un segno del cielo: Elicaone e i suoi alleati troiani meritano la morte. Sarà uno scontro fra eroi per i quali la vittoria non significa solo sconfiggere il nemico, ma rimanere per sempre nel firmamento imperituro dei più grandi guerrieri che la storia ricordi.


 

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