Recensione: Red Dead Redemption Terrore dall’Oltretomba

STORIA

Una strana pestilenza si abbatte sulla frontiera americana. Una pestilenza che colpisce tanto i vivi quanto… i morti! Se John Marston vuole salvare la sua famiglia dovrà viaggiare in lungo e in largo alla ricerca di una cura o mettere fine a suon di sputafuoco questa misteriosa apocalisse…

La trama si sviluppa (in)seguendo il classico sviluppo dei film sugli zombie (per una filmografia essenziale consiglio le opere di Romero, Zombie 2 e la “Trilogia della Morte” di Fulci, Demoni di Lamberto Bava, Splatters – Gli Schizzacervelli di Jackson ed infine La Casa 2 e L’Armata delle Tenebre di Raimi), che presto si mescola col folklore del nuovo mondo e il retrogusto pulp si fa sempre più consistente.

Tanta roba!

MECCANICHE DI GIOCO

Da buona espansione questo Terrore dall’Oltretomba trascina di peso le meccaniche di gioco dell’originale a cui aggiunge una piccola svolta: i morti viventi. Quindi le strade e le città non saranno più popolati da fauna e umani bensì di animali e cittadini non-morti sempre pronti a spellarci e banchettare con le nostre budella.

Il nostro compito è “chiudere i cimiteri” con una buona dose di dinamite e piombo rovente (oltre a divertenti varianti esclusive di questo DLC tra cui l’acqua santa che scioglie i nemici!) e trovare qualche altro essere vivente per capire cosa stia succedendo (spesso chiedendoci di ritrovare un parente).

A ciò si aggiungono le 4 cavalcature dell’Apocalisse: Cavallo di Guerra infiamma i nemici Cavallo di Morte fa esplodere le teste dei non-morti Cavallo di Carestia e Cavallo di Pestilenza invece hanno stamina infinita.

Sul comparto multigiocatore invece si aggiunge l’immancabile modalità orda dove un gruppo di amici dovrà resistere alle maleodoranti ondate di non-morti sfruttando munizioni e ambiente a loro vantaggio.

COMPARTO TECNICO E SONORO

Il comparto tecnico e sonoro rimane pressochè identico all’originale titolo della Rockstar del 2010: qualità altissima, ancora oggi 10 anni dopo.

La vera ciliegina sulla torta risiede nel comparto artistico e ad alcune tracce della colonna sonora tutto a tema morti viventi. Succulento!

COMMENTO FINALE

Red Dead Redemption Terrore dall’Oltretomba è una delle espansioni più ficcanti e meglio sviluppate della recente storia videoludica.

Compratelo ad occhi chiusi! Speriamo però che arrivi anche su PC magari tirato a lucido…

Purtroppo di videogiochi ad ambientazione western ce ne sono pochi. Quelli con elementi fantastici e orrifici ancora meno. Sempre qui ho parlato di Hunt Showdown.

Se volete qualcosa di davvero fantastico c’è Oddworld: Stranger’s Wrath.

Altrimenti potete saziarvi con West of Dead e Weird West.

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: