“Penso spesso al Bureau d’Echange de Maux e al vecchio straordinariamente malvagio che stava li. Si trovava in una viuzza di Parigi, con la porta d’ingresso inquadrata da tre travi in legno marrone, la superiore sovrapposta alle altre due a formare una pi greca, e il resto dipinto di grigio; una casa assai più bassa e stretta di quelle accanto e infinitamente più strana; una casa che colpiva la fantasia.”
Lord Dunsany – “Bureau d’Echange de Maux” (1916)