Recensioni: “Il re dei fulmini” (King of Thorns, 2012) di Mark Lawrence – The Broken Empire #2

il-re-dei-fulmini_5427_x1000Scheda:

Titolo: Il re dei fulmini

Titolo originale: King of Thorns

Serie: The Broken Empire Trilogy #2

Autore: Mark Lawrence

Editore:  Newton Compton

Collana: Vertigo

Genere: fantasy/grimdark fantasy/sword and sorcery

Traduttore: Spera S.; Garlaschelli F.

Data di pubblicazione: 2012

Data di pubblicazione italiana: 2013

Pagine: 512

Prezzo: € 13,60

Disponibile in eBook a € 4,99

 

 

La Trilogia The Broken Empire:

  1. Il principe dei fulmini, 2012 ; (Prince of Thorns, 2011);
  2. Il re dei fulmini, 2013; (King of Thorns, 2012);
  3. L’imperatore dei fulmini, 2015; (Emperor of Thorns, 2013).

 

 

Trama: Honorius Jorg Ancrath ce l­’ha fatta, è finalmente diventato principe. Ma una smisurata ambizione e un’­insaziabile sete di vendetta lo spingono a desiderare sempre di più. Vuole diventare re. Poco importa se dovrà passare sopra i cadaveri che seminerà lungo il suo cammino e tingere di sangue la terra del regno. La morte ingiusta e tremenda di sua madre e di suo fratello, nonché quella di tanti dei suoi sodali, l­’ha convinto a perseguire il suo scopo contro tutto e tutti, a qualunque costo. E ora Jorg dovrà affrontare un­’armata forte e determinata, guidata da un condottiero amato dal popolo. Ogni uomo, donna, bambino della contea prega per l’­anima e la salvezza di quest­’eroe, nella speranza che riunisca i regni in guerra e riporti la pace. Per diventare un capo incontrastato però, Jorg non potrà certo combattere secondo le regole. D­’altronde, seguirle non ha mai fatto parte dei suoi piani…

 

«Fantastico. Il nuovo George R. R. Martin.»

Conn Iggulden

 

«Un fantasy morboso e crudo, che gronda emozioni forti.»

Publishers Weekly

 

«Le scene di violenza sono così vivide che vi sembrerà di vedere il sangue scorrere sulla pagina.»

Galaxy Book Reviews…

 

 

Commento:

12891107Il re dei fulmini è il secondo volume fantasy della Trilogia The Broken Empire di Mark Lawrence, pubblicato sul mercato anglosassone nel 2012 e giunto in Italia nel 2013 grazie alla Newton Compton. Il titolo originale del libro è King of Thorns, nonostante ciò la casa editrice italiana ha deciso di modificarlo in Il re dei fulmini (scelta adottata anche dalle case editrici di altri paesi).

Il re dei fulmini presenta molti più elementi di sword and sorcery del precedente volume e meno di grimdark.

Come ne Il principe dei fulmini, l’Autore opta per narrare la vicenda in prima persona direttamente dal punto di vista di Honorious Jorg Ancrath, mentre abbiamo anche quella in terza persona mediante i diari di Katherine Ap Scarron.

Jorg ha acquisito il titolo di re, poiché ha ucciso suo zio, ha conquistato Renar, vendicando così la morte di sua madre e suo fratello. La violenza brutale, che aveva condotto parte della critica (e lo stesso Mark Lawrence in alcune interviste) ad accostare Jorg al protagonista di Arancia Meccanica di Anthony Burgess, Alexander DeLarge e che aveva contraddistinto il suo profilo psicologico nel primo volume si è placata. Forse ciò è dovuto al fatto che sono passati quattro anni ed è maturato, oppure perché deve occuparsi di governare questi territori e pertanto deve utilizzare maggiormente la diplomazia.

Una minaccia incombe sulle terre di Jorg, in quanto Orrin, il principe di Arco, ha già sottomesso diversi regni e ha intenzione di conquistare anche Renar, compiendo la sua scalata al “trono dorato dell’Impero oltre il Cancello Aureo”. Il principe ha un’abilità politica eccezionale e il vantaggio di poter schierare migliaia di uomini esperti, veterani di svariate battaglie che li hanno visti sempre vincitori. Tuttavia Jorg non accetta di piegare la sua volontà al lezioso Orrin, dato che quest’ultimo, oltre al titolo di imperatore, gli contende anche la donna amata: Katherine Ap Scarron.

Il protagonista mi ricorda l’Alessandro Magno descritto da David Gemmell ne Il principe nero, dato che, come il grande condottiero macedone, ha un grande potere oscuro e un’indole cinica volta a ottenere la conquista del mondo intero. I tetri sortilegi di cui è dotato lo rendono simile anche a Elric di Melniboné di Michael Moorcock, in quanto Jorg, come l’albino, dovrà sopportare atroci sofferenze causate dagli effetti delle sue abilità negromantiche, che costituiranno un fardello per tutta la sua vita.

Rispetto al romanzo precedente, ne Il re dei fulmini il ruolo giocato dalla magia è maggiore, atteso che in molte situazioni lo stesso Jorg si troverà faccia a faccia con maghi dai poteri ancestrali, morti viventi e creature mostruose pronte a ucciderlo e per affrontarli farà ricorso alla stregoneria.

10632696_813590112019033_5127149052425700184_n-1-320x191

Oltre a ciò e ai numerosi scontri all’arma bianca, sempre emozionanti, abbiamo fitta trama di intrighi politici tipici di opere come La torre di tenebra di Glen Cook, La caduta di Malazan di Steven Erikson e Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R.R. Martin.

Sappiate che ho divorato le cinquecento pagine de Il re dei fulmini in soli tre giorni e posso garantirvi che è un ottimo romanzo. Tutti coloro che amano lo sword and sorcery, il grimdark fantasy e comunque il fantasy tradizionale non devono lasciarselo scappare!

 

 

Mark-Lawrence1Autore: Mark Lawrence (1 gennaio 1968) è un ricercatore scientifico e uno scrittore inglese di fantasy, meglio conosciuto per la sua Trilogia The Broken Empire. Nel 2014 Lawrence ha vinto il David Gemmell Legend Awards grazie al romanzo Emperor of Thorns (ancora inedito in Italia). Al momento sta scrivendo il suo secondo volume della serie The Red Queen’s War, dal titolo The Liar’s Key, che sarà pubblicato nel giugno 2015.

2 commenti

Rispondi

Scopri di più da

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading